E’ arrivato dopo tre anni il tanto atteso Microsoft Office 2016.
Grafici più accattivanti, interfaccia grafica rinnovata. Le premesse sono buone.
Ma se consideriamo che la vera rivoluzione è incentrata totalmente sulla condivisione file nel Cloud, non resta che scoprire queste novità.
“IL BELLO DI LAVORARE INSIEME”
Con il pacchetto di Office 2016, Microsoft ha deciso di dare più spessore all’ aspetto di condivisione file.
Con la versione precedente il Cloud era inteso come spazio extra dove poter salvare i propri dati e occupava una posizione marginale nell’attività di un utente. Office2016 reinveste nel Cloud tanto da farlo diventare uno spazio personale costantemente al tuo fianco.
Nasce il concetto di produttività generale di Co-authoring. Con questo termine viene espressa una funzione che è forse la vera rivoluzione di quest’ultimo Office.
Chiunque lo userà, e in particolar modo gli utenti che lo useranno per lavorare, troveranno utile il tasto “Condividi” che sarà posizionato in alto a destra e che permette di gestire tutti i partecipanti. Una volta cliccato il tasto condividi si apre un pannello integrato nella schermata principale. Sarà così possibile inserire gli indirizzi email degli utenti da invitare alla visione o alla modifica dei documenti senza dover uscire dall’applicazione stessa.
Tutti gli invitati hanno così la possibilità di osservare in diretta le modifiche che altri utenti stanno apportando al file rendendone tempestive le possibili correzioni o aggiunte.
Dunque se prima veniva messa in posizione marginale, ora la condivisione diventa il vero fulcro di questa versione del pacchetto Microsoft.
Sottolineiamo altre diverse caratteristiche positive.Sono state migliorate alcune funzioni per rendere più semplice e fluido il flusso di lavoro: nascono le funzioni “Tell me” e “ricerca intelligente”.
Funzioni che permettono di trovare in maniera istantanea qualsiasi forma di informazione sul dato, parola o funzione di cui si ha bisogno e che si deve utilizzare. L’unica pecca che possiamo notare è che tutto questo sia applicabile solo a Word per il momento ma non c’è da preoccuparsi e vedremo in seguito il perchè.
OUTLOOK
Per quanto riguarda Outlook 2016 non vi sono state apportate modifiche di spessore. Nota positiva che ricade sempre sulla condivisione è la possibilità di inserire come allegati documenti recenti di One Drive senza bisogno di caricare il file; il destinatario riceverà un semplice link che rimanda al cloud, così da rendere più leggera la posta.
E’ stata inoltre inserita la funzione clutter per i più “distratti”: questa separerà in automatico le mail segnate come prioritarie da tutte le altre. Utile se ci fosse però la possibilità di modificarne i parametri, cosa che a oggi risulta impossibile.
SKYPE
Soprattutto grazie all’integrazione con “Skype for businnes” nasce una versione che permette di rendere pressochè immediate le comunicazioni aziendali. Tutto questo attraverso chiamate di tipo audio, video, condivisione dello schermo e scadenze calendario.
Una nota negativa se la aggiudica però la qualità della chat di gruppo che è sicuramente da migliorare visto che la nuova politica Microsoft si basa proprio sulla condivisione.
Possiamo dunque concludere dicendo che in effetti grandi novità non sono presenti in quest’ultimo Office. E’ però fondamentale capire che questo pacchetto Microsoft è di per se innovativo e appetibile per almeno due buoni motivi:
1) l’abbonamento Office 365 permette di lavorare sui propri documenti su tutti i dispositivi di cui si è in possesso (computer, smartphone, tablet).
2) Per quanto sia appena nata, la concezione di innovazione non sarà più basata su grandi releases ogni tot anni, ma si adeguerà agli aggiornamenti in stile moderno. Questo significa che le diverse modifiche verranno apportate con frequenza elevata, puntando così a migliorare il prodotto in maniera graduale.
Insomma Office 2016 è arrivato sempre più cloud e sempre più collaborativo.
A breve sui vostri Pc, tablet e smartphone.